MARCELLINA……….emergenza neve!!!!!

Premetto che non intendo polemizzare però neanche posso chiudere occhi e bocca davanti agli eventi che hanno caratterizzato gli ultimi giorni della vita del nostro Paese. Avere un presidio di Protezione Civile e non consentire di renderlo operativo a causa dell’interpretazione “della norma legislativa” non giustifica la scelta operata dalla Pubblica Amministrazione, tenuto conto, tra l’altro, dell’assoluta assenza sul territorio di mezzi e di risorse umane “utilizzabili” dall’Ente locale per fronteggiare l’evento “eccezionale”, che era stato annunciato, con largo anticipo, dai Servizi Operativi Centrali. Fortunatamente, non sono accaduti episodi che hanno causato danni rilevanti e grazie alla buona volontà dei cittadini è stato possibile “fronteggiare” l’evento. Inoltre, mi corre l’obbligo di evidenziare la “non disponibilità” di sale da spargere nelle zone ghiacciate. Tutto ciò attesta, ancora una volta, l’indifferenza di coloro che sono chiamati ad assumersi “responsabilità” ………

Niente di nuovo, caro Marci, neanche….. sotto la neve!
Forse da un Commissario prefettizio ci si aspetterebbe qualcosa in più (senza contare quanto potenzialmente apportabile in termini di sensibilità e determinazione femminile!) …….dai Responsabili dei vari servizi comunali non ci si aspetta ormai nulla………..e riguardo ad eventi meteorologici così estremi, considerate anche le ultime vicende che interessano la Protezione Civile a livello sovracomunale, non credo che il volontariato locale avrebbe potuto fare granchè (anzi ci sarebbe da preoccuparsi, in circostanze così avverse, di un presidio della Protezione civile che, qui a Marcellina,è costituito da prefabbricati stanziati su un fazzoletto di terra riportata su di un pendio sede di una vecchia discarica di rifiuti urbani!).
A noi cittadini non rimane che fare i debiti scongiuri affinchè la situazione di disagio legata alle avverse condizioni meteorologiche non si acuisca….. né si protragga ancora a lungo.
Tuttavia, c’è da annotare, in relazione alla nevicata di questi giorni, una momentanea (anche se “forzata”) tendenza a tornare a ritmi di vita meno frenetici, fatti di poche ma mirate uscite da casa….magari a piedi, per acquistare qualcosa di indispensabile o semplicemente per il gusto di incontrare qualcuno e socializzare……..magari davanti ad una bevanda calda in qualche bar o a casa di qualcuno davanti ad un caminetto acceso.
Forse, parafrasando un vecchio detto popolare……..”non tutta la neve viene per nuocere”!''

IL privato diventa pubblico e il pubblico diventa privato, solo a Marcellina ste cose possono accadè, ma se po’ vede che per togliere la neve il comune usa un mezzo privato e i cittadini usano i mezzi del comune. Ma si il CAPO di turno ha autorizzato. Dio salvi il CAPO